Le piante di casa erano, nel lockdown, il nostro legame con la natura: ora potrebbero cambiare il modo in cui ci relazioniamo con il mondo naturale.
Non sono la prima generazione a tenere le piante nella propria casa, ma i millennial sembrano avvertirne particolarmente il fascino.
Il motivo per cui i giovani in particolare potrebbero essere così affezionati alle piante di casa ha dato luogo a numerose ipotesi.
C’è chi sostiene che le piante di casa offrono qualcosa da coltivare che è economico e non comporta molta manutenzione, con evidente appello a una generazione il cui ingresso nella genitorialità è ostacolato dai prezzi delle case e dall'instabilità economica.
Oggi si pensa che i giovani siano più consapevoli della funzione delle piante nel ridurre i livelli di stress e migliorare l'umore.
Ma quello che attrae nelle piante della nostra casa è che forniscono un modo tangibile di connettersi con la natura che è assente in un mondo sempre più basato su devices. Ciò potrebbe spiegare perché le loro vendite sono di nuovo esplose durante il lockdown, e non solo tra i più giovani.
Le piante sono state ordinate online in numeri record e consegnate a famiglie ansiose dove hanno acquisito nomi e sono state fotografate insieme alla loro nuova famiglia.
In realtà anche le piante forniscono assistenza anche ai loro ospiti umani offrendo opportunità ricreative ed educative alle loro famiglie umane durante il lockdown.
La pandemia ha strappato via il nostro comune senso di normalità. In mezzo alla rottura, prendersi cura delle piante ha invitato ad accogliere nuove routine: irrigare, concimare, rinvasare. Le piante fornivano una fuga dalle ansie della vita quotidiana, offrendo bellezza e la prova che la vita poteva ancora prosperare nei tempi più bui.
Oggi molte di queste persone che una vita sociale intensa aveva reso indisponibile alle sue piante ne ha apprezzato più pienamente la loro compagnia.
Un concetto nuovo, in realtà antichissimo, pare prendere forma: la natura non esiste semplicemente per essere utilizzata dagli esseri umani ma ci consente di arricchire il nostro mondo sociale.
La pandemia potrebbe segnare un punto di svolta nel modo in cui gli esseri umani interagiscono con il resto del mondo naturale cominciando nelle nostre case un futuro più sostenibile e giusto.
I vasi nelle foto sono di Atelier Viekant.
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