Nei mesi che ci siamo appena lasciati alle spalle alcuni milioni di lavoratori hanno sperimentato un diverso modo di lavorare. Sebbene si sia trattato di telelavoro, l’esperienza di lavoro a distanza dalle proprie sedi aziendali ha cambiato il nostro modo di vivere ed il rapporto con gli spazi domestici.
Sempre di più sarà quindi l’arredo domestico ad entrare in quello dell’ufficio e non viceversa. In quest’ottica disporre di mobili ergonomici è importante per avere una postazione di lavoro adeguata che vi consenta di lavorare comodamente.
Nella foto, la scrivania, costituita da una semplice panca in materico rovere nodato miele, viene appoggiata sopra una base sospesa con 2 cassetti in laccato lava. Il pensile vasistas e il pensile a giorno sono in materico rovere nodato miele assieme all’elemento metallico in finitura antracite, danno la possibilità di contenere gli oggetti una volta terminata la vostra attività.
La larghissima maggioranza dei lavoratori pensa comunque che l’emergenza abbia permesso di acquisire un’esperienza preziosa che vada capitalizzata per il futuro. Se quindi prevedete nel vostro futuro la possibilità del telelavoro valutate la possibilità di attrezzare uno spazio della casa considerando che, dovendoci trascorrere varie ore, sia dotato di un minimo di confort.
Decisamente bella ed interessante la proposta di PIANCA nella foto sotto costituita dallo scrittoio ala ed i contenitori in laccato opaco piombo e nuvola.
Per chi può dedicare una stanza proponiamo questo studio di PIANCA con lo scrittoio Domino in rovere naturale ed i contenitori in laccato opaco argilla, timo e bianco.
Ma può essere reso funzionale anche un piccolo spazio come in questa proposta di CINQUEPUNTOZERO dove il pensile metallico in finitura antracite permette di creare diverse soluzioni di colore con l’inserimento di schienali e divisori melaminici, materici o laccati opaco.
O come questa semplicissima scrivania in laminato bianco realizzata su misura per sfruttare un angolo e dotata di contenitori.
Lavorare da casa è ormai diventata un’esigenza diffusa: per alcuni una scelta di vita, per altri dovuta all’evoluzione del mondo delle professioni.
Come abbiamo visto spostare l’ufficio tra le pareti domestiche non è un gioco da ragazzi ma se non ci può permettere una stanza dedicata esclusivamente all’attività lavorativa anche chi ha a disposizione pochi metri quadrati può creare un angolo confortevole grazie alle molteplici soluzioni che coniugano estetica e funzionalità che possiamo proporvi.