E' entrata in produzione ed è ora disponibile la nuova poltrona, Platea, di PIANCA che raccoglie le caratteristiche tradizionali della classica bergère con una sua attitudine moderna.
La Bergère è la poltrona di tutti coloro che amano godersi nel massimo relax la lettura, le chiacchere, una tazza di caffè al pomeriggio, scaldarsi davanti al fuoco del camino e molto altro… Comunque sia il vostro ozio, la Bergère saprà renderlo unico.
La bergere nasce in Francia nel 18° secolo ed era uno status symbol del tempo, realizzata in legno di faggio, era caratterizzata da un sedile molto imbottito, mentre schienali e braccioli rimanevano essenziali per esaltare le lavorazioni del legno, spesso intagliato e impreziosito.
Nella sua evoluzione la sedia ha subito diverse modifiche di stile e design, mantenendo però sempre la forma classica con le ali laterali allo schienale a fungere da poggia testa. Alcuni designer hanno pensato di renderla ancora più comoda imbottendo anche i braccioli, nel tentativo di trasformarla in una poltrona da camera. Di particolare effetto la versione progettata Renzo Frau nel 1919 per su misura per Filiberto Ludovico di Savoia, duca di Pistoia, che riprendeva i caratteri opulenti delle bergère rococò, con l'aggiunta di un piccolo leggio a braccio, fissato sul fianco. In realtà pare che il leggio servisse a sorreggere il portacenere del duca, grande fumatore di sigari. Il disegno dello schienale è ottenuto con lavorazione manuale a capitonnée su una struttura portante in faggio stagionato.
La Bergère di Frau
Un'impostazione più moderna è quella firmata da Patricia Urquiola per Depadova è una poltrona da lettura con lo schienale alto, ispirata alle forme della tradizione ma rinata nel look. Bergère ha l’aria classica ma una tempra moderna. La base, di linea squadrata, in metallo cromato, svela a sorpresa un movimento basculante: la doppia inclinazione della seduta permette una posizione di conversazione o di riposo. Il rivestimento in tessuto o in pelle, con bordo di cotone anche a contrasto, si toglie con l’aiuto di una cerniera. Piccoli accorgimenti che la rendono unica. Davanti a lei il pouf, per distendere le gambe in completo relax.
La bergère di Patricia Urquiola per Depadova
Platea riprende il carattere avvolgente della bergère disegnando uno schienale ampio ed alto, dalle geometrie aperte e lineari. La continuità tra braccioli e schienale ricorre nei volumi, ma anche negli spessori, dalle dimensioni moderate. Ad altezza lombare, un comodo sostegno imbottito in modo differenziato rende la seduta confortevole, oltre che spaziosa. L'estetica della poltrona Platea è fortemente caratterizzata dalla struttura tubolare che contorna esternamente i braccioli, perimetrando anche il retro e terminando con eclettici puntali in ottone. Medesima struttura distingue il pouf poggiapiedi, che correda la poltrona su richiesta. Il rivestimento, connotato da una cucitura a punto cavallo, è disponibile in tutti i tessuti e le pelli della nuova collezione Pianca, compresi i sofisticati tessuti della Smart Collection.
Con Platea avrete dato un tocco unico ed elegante alla vostra casa.