Muoversi e lavorare in cucina può essere molto faticoso solo l’ergonomia e l’organizzazione degli spazi può ridurre percorsi tortuosi e movimenti innaturali e inutili. Lo studio della distribuzione dei singoli elementi e di come questi interagiscono tra loro, in sostanza la progettazione è fondamentale per rendere il lavoro in cucina creativo e divertente. Soprattutto per noi italiani la cucina è lo spazio più importante e vissuto della casa e quindi la sua organizzazione deve rispondere a tutte le nostre esigenze oltre ad accordarsi al nostro gusto.
Anche l'illuminazione influisce sulla qualità della risultato: sfruttare opportunamente le sorgenti luminose esistenti favorisce un maggior benessere psicofisico.
Ecco quindi che se desideriamo un piano di lavoro davanti alla finestra è necessario valutare attentamente come viene illuminato. O al contrario una luce alle spalle di chi lavora prevede l'uso di una fonte luminosa artificiale anche di giorno.
Per chi ha due lati contigui da sfruttare in cucina e magari vuole creare un legame con la zona giorno, può optare per la disposizione cucina ad angolo: una soluzione di arredo che offre comodità e funzionalità. Perfetta per avere sempre tutto a portata di mano, grazie alla collocazione degli strumenti di cottura distribuiti secondo il classico triangolo operativo costituito da cottura, lavaggio e preparazione dei cibi, una soluzione come questa coniuga la due esigenze: compattezza e massima capacità contenitiva.
La disposizione della cucina ad angolo consente di sfruttare la continuazione delle pareti, per posizionare più pensili e aumentare volumi e profondità.
Restano comunque importanti alcune semplici regole generali, per ottimizzare qualunque spazio:
- Organizzare in modo funzionale le aree della cucina accorpando la zona lavaggio, la zona conservazione (dispensa, frigorifero), e quella cottura, in modo da avere tutto a portata di mano ed evitare spostamenti inutili.
- La somma dei tre lati che le uniscono le tre aree non dovrebbe superare i 650 cm.
- In una disposizione ottimale della cucina le tre zone devono essere intervallate da piani di lavoro.
- Progettare al meglio l’illuminazione degli angoli meno esposti vi consentirà di sfruttare al massimo ogni centimetro della vostra cucina.
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